Par Terre

By Barbara Frua
About

Introduction

La natura (svelata) del tappeto

Il mondo marino, l’eleganza delle agavi e il decorativismo primi Novecento rivivono in prospettive insolite nella nuova collezione di Barbara Frua, esposta alla Alberto Levi Gallery. Fra sete rigenerate e fibre thailandesi naturali che portano i cromatismi dell’interior designer in giardino

 Milano, 10 Aprile 2019  –  Nasce dalla seta rigenerata di antichi sari, dagli effetti ogni volta diversi, da stuoie intrecciate in Marocco, dai colori vegetali della Turchia, dalle fibre thailandesi ideali per vivere in esterni, da lane medio-orientali scelte per la loro resa materica e cromatica, la nuova collezione di tappeti d’arte creata da Barbara Frua, interior designer del colorismo più eclettico e sofisticato, per la Alberto Levi Gallery di via San Maurilio 24, nel cuore delle 5Vie.

Dal 9 aprile a metà maggio, fra i due piani del palazzetto settecentesco e del piccolo giardino, che il geniale collezionista e mercante di opere tessili ha trasformato in un punto di riferimento per neofiti e appassionati a livello internazionale, il gusto colorista di Barbara Frua e la profonda sensibilità di Alberto Levi, uno fra i maggiori conoscitori di nodi e trame delle grandi tradizioni tessili, che va ricercando fra Iran, India, Cina e Turchia, si fondono in una raccolta di piccole e grandi suggestioni di arredo. Un giro del mondo fatto con la mente e con il cuore, etico, sostenibile, di continua fascinazione.

Dopo il debutto nel 2012 con un allestimento fra pezzi nuovi e antichi e una seconda raccolta nel 2015, accompagnata da mobili ed elementi di arredo dove il contrasto fra linee rigorose e superfici morbide, immerse in una luce calda, speziata, creava ambienti di suggestione cosmopolita, per questa terza collezione Barbara Frua si è mossa lungo altrettante linee-guida: il mondo della natura con i suoi dettagli più sorprendenti; i decori della grande tradizione novecentesca italiana in effetto trompe l’oeil e i grafismi che sono, fin dagli Anni Novanta, la cifra stilistica di Barbara Frua e di Alberto Levi, anime affini nella valorizzazione del minimalismo più sofisticato.

Opere da vivere e da cui lasciarsi affascinare ogni giorno per le prospettive singolari, gli effetti trompe l’oeil, i colori sorprendenti. Ecco apparire lunghe foglie d’agave stilizzate, in alternanza di verdi acidi su fondo marrone, ad accompagnare i passi su una passatoia in lana. Ecco tentacoli di piovra a trasformare un arazzo minimalista in un universo misterioso. E sono lance tribali o aculei d’istrice screziati di bianco e di nero, questi motivi che affiorano invece dalla sua declinazione in corallo o in un caldo colore miele? E, ancora, è impossibile non perdersi nelle volute della ammonite giocata da Barbara Frua sul rosso, il nero, l’ocra, o lasciarsi catturare dallo scheletro di una echinoidea, il riccio di mare, tessuto in una singolare prospettiva “in pianta” da cui emerge come una singolare cupola quattrocentesca fluttuante in fondo a un mare immoto, primordiale, nei toni del verde che la designer predilige

Legata alla Milano dov’è nata, l’interior designer ha quindi lavorato sulle cementine dei pavimenti delle tante case popolari o borghesi primi Novecento che ne caratterizzano molti quartieri, riprendendone ed esaltandone disegni, forme e, naturalmente, i colori: i neri opachi, gli azzurri “manzoniani”, i rossi intrisi di blu, capaci di dialogare con arredi antichi o contemporanei attraverso il linguaggio dell’affetto e del ricordo.

Negli anni va cambiando il rapporto fra il cliente e il tappeto”, dice Barbara Frua: “Oggi c’è più voglia di osare, di sperimentare colori e grafismi”. Il segreto della nuova collezione di Barbara Frua è la costante relazione fra vecchio e nuovo, il rimando continuo a eredità millenarie nella stesse fibre e negli stessi nodi selezionati e campionati, a uno a uno.

E di questo, non si può che ringraziare Alberto Levi.

 

 

 

 

Opening

Rugs from the Exhibition

To receive access to prices and additional information, please choose from the following:

Register
or
Login

Let's stay in touch.

Sign up for the newsletter to receive an update on the world of contemporary and antique rugs, textiles and design. Be the first to know about our sales and exhibition.